L’educazione visiva

è esattamente un’ EDUCAZIONE o meglio una RIEDUCAZIONE per cambiare certe abitudini quotidiane ed imparane di nuove; si tratta di una ginnastica per gli occhi al fine di aumentare il rendimento e risolve i problemi di stanchezza visiva. Queste nuove e sane abitudini potranno salvaguardare la nostra vista, in maniera tale da:

  • PREVENIRE o mantenere una vista ottimale
  • MIGLIORARE se si ha un difetto visivo
  • MANTENERE, ossia smettere di peggiorare

La rieducazione

visiva è basata sulle leggi d’apprendimento e cioè consiste in una serie di esercizi dove il soggetto “impara” a capire il funzionamento del sistema visivo in modo da poterlo gestire nella maniera più efficiente possibile, riducendo lo stress e in qualche modo la possibilità di scatenare sintomi “astenopici” (mal di testa, bruciori agli occhi, affaticamento visivo, giramenti di testa quasi come una vertigine) che con il tempo possono trasformarsi in vizi di refrazione, tra cui il più noto è la miopia dell’età scolare. In base ai disturbi specifici della persona, vengono scelti gli esercizi visivi che definiscono il programma rieducativo personalizzato. Questi esercizi, una volta appresi in studio, sono facilmente eseguibili a casa.

Viviamo in un’epoca tecnologica che ci porta ad allontanarci così tanto dal modo naturale di vivere che tutto il nostro corpo, occhi compresi, è costretto a pagarne le conseguenze. Bisogna ricordare che ci siamo evoluti milioni e milioni di anni in condizioni naturali, alla luce diurna del sole, mangiando cibi crudi, non trattati, non raffinati, vivendo all’aperto e NON tutto il tempo fra 4 mura, tanto meno a leggere o stando al PC per 8-12 ore al giorno.

Diventa quindi fondamentale ridare un po’ di stimoli naturali per salvaguardare la vista e la salute in generale.